Sicilia, nasce l’Osservatorio regionale sui cambiamenti climatici

La Sicilia ha ufficialmente istituito l’Osservatorio regionale sui cambiamenti climatici, un organismo tecnico-scientifico creato per supportare la Regione nella definizione di politiche efficaci contro gli effetti del cambiamento climatico.

L’Osservatorio, previsto dalla legge regionale del 2022 e istituito su decreto dell’assessore Giusi Savarino, sarà composto da esperti provenienti da enti come le università siciliane, l’ARPA Sicilia, il CNR, l’ENEA e associazioni ambientaliste.

Tra i principali compiti dell’Osservatorio ci sono l’elaborazione di scenari climatici, la valutazione delle emissioni regionali e il monitoraggio delle strategie di mitigazione e adattamento. Il presidente della Regione Renato Schifani ha sottolineato l’importanza di dotarsi di strumenti operativi che integrino le politiche ambientali e territoriali per migliorare la sicurezza e la tutela della Sicilia.

Un altro aspetto fondamentale su cui l’Osservatorio si concentrerà è l’informazione e la sensibilizzazione della cittadinanza. Promuovere una cultura della sostenibilità e della resilienza climatica è infatti indispensabile per coinvolgere attivamente la società civile, favorendo comportamenti consapevoli e diffondendo la conoscenza sulle conseguenze dei mutamenti climatici. Solo attraverso un impegno condiviso tra istituzioni, comunità scientifica e cittadini sarà possibile costruire un futuro più sostenibile per la Sicilia.

L’avvio operativo è previsto per settembre 2025, con l’obiettivo di coordinare gli sforzi di istituzioni e società civile in vista della transizione energetica e ambientale.

Fonti utilizzate:

• PalermoToday: Ambiente, nasce in Sicilia l’osservatorio regionale sui cambiamenti climatici

• Regione Sicilia: Ambiente, costituito l’Osservatorio regionale sui cambiamenti climatici