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Grazie ai dati raccolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, possiamo ora avere una comprensione più approfondita delle cause più frequenti degli incendi.
Analizzando le cause principali degli incendi, come i cortocircuiti elettrici, l'uso improprio di apparecchiature domestiche e le pratiche industriali pericolose, possiamo sviluppare strategie di prevenzione più efficaci e mirate. La conoscenza di questi fattori di rischio non solo aiuta a prevenire gli incendi, ma consente anche di adottare misure più consapevoli nella gestione quotidiana delle attività domestiche e lavorative.
Vediamo insieme le più frequenti:
Numero di interventi: 11468
Gli incendi di origine elettrica sono causati da cortocircuiti, sovraccarichi o difetti nei cablaggi. Questi incidenti possono scaturire da cavi danneggiati, prese sovraccariche o apparecchiature difettose. La manutenzione inadeguata e l'installazione scorretta aumentano il rischio che si verifichino questi eventi.
Numero di interventi: 11252
Gli incendi causati da camini e canne fumarie sono spesso dovuti all'accumulo di creosoto, un sottoprodotto infiammabile della combustione del legno. Se non puliti regolarmente, questi depositi possono prendere fuoco. La combustione di materiali non idonei o l'uso eccessivo del camino senza adeguata manutenzione aumenta il rischio.
Numero di interventi: 4431
Gli incendi causati da mozziconi di sigarette e fiammiferi sono spesso dovuti a disattenzione e negligenza. Sigarette accese lasciate incustodite possono facilmente infiammare materiali combustibili come mobili, tappeti e letti. Anche i fiammiferi non completamente spenti rappresentano un rischio, soprattutto se gettati tra rifiuti o in ambienti secchi.
Numero di interventi: 2002
Gli incendi causati dalla mancata adozione di misure precauzionali derivano spesso dall'assenza di manutenzione, ispezioni regolari e dall'ignorare le norme di sicurezza. La mancata installazione di rilevatori di fumo, estintori e sistemi di allarme antincendio aumenta il rischio. Anche la mancata formazione del personale sulle procedure di emergenza può aggravare le conseguenze di un incendio.
Numero di interventi: 1788
Gli incendi causati da autocombustione avvengono quando materiali combustibili si riscaldano fino a raggiungere il punto di accensione senza una fonte esterna di fiamma. La prevenzione richiede la corretta gestione e stoccaggio di materiali suscettibili all'autocombustione, mantenendo adeguati livelli di ventilazione e monitorando la temperatura.
Numero di interventi: 1425
La prevenzione richiede una manutenzione regolare delle macchine, il controllo delle temperature operative e la lubrificazione appropriata delle parti mobili. È fondamentale installare sistemi di raffreddamento adeguati e sensori di temperatura per rilevare surriscaldamenti anomali.
Numero di interventi: 914
Gli incendi causati da elettrodomestici sono spesso dovuti a cortocircuiti, surriscaldamenti o malfunzionamenti interni. L'uso improprio degli elettrodomestici, come lasciarli accesi o incustoditi, aumenta il rischio.
L'accumulo di polvere e lanugine, in apparecchi come asciugatrici, o il metallo inserito all’interno dei forni a microonde può causare un incendio.
Numero di interventi: 763
I fulmini possono generare temperature estremamente elevate, in grado di accendere legno, materiali isolanti e altri combustibili. La prevenzione richiede l'installazione di sistemi di protezione contro i fulmini, come parafulmini e sistemi di messa a terra che dissipano la corrente elettrica in modo sicuro. Per ridurre i rischi, è opportuno evitare di utilizzare apparecchiature elettriche durante i temporali.
Numero di interventi: 609
Questi incendi si verificano quando l'attrito tra componenti crea scintille che possono innescare materiali infiammabili nelle vicinanze. Questo rischio è particolarmente elevato in ambienti con polveri combustibili, olio o grasso. È essenziale mantenere le aree di lavoro pulite e prive di materiali infiammabili, utilizzare protezioni e barriere antiscintilla.
Nota: sono incluse eslusivamente le cause d’incendio accertate.
Sono esclusi gli incendi dovuti a cause ignote, dolo e quelli in corso d’investigazione.
Fonte: Annuario Statistico del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco 2023
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