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La ricostruzione sostenibile è un tema sempre più rilevante nel settore delle costruzioni; aumenta infatti l'importanza di accelerare la transizione sostenibile e l'economia circolare, anche attraverso progetti di costruzione e riqualificazione di edifici.
La scelta dei materiali è cruciale nella ricostruzione sostenibile. Tra i più promettenti ci sono il bamboo, per la sua rapidità di crescita e resistenza che arriva a maturazione in 3-5 anni; l'hempcrete, che assorbe CO2 durante la produzione; e il legno recuperato, che riduce la deforestazione e promuove la biodiversità. Questi materiali non solo riducono l'impronta ecologica ma migliorano anche l'efficienza energetica degli edifici. Il mercato dei materiali sostenibili sta crescendo rapidamente, spinto dalla crescente consapevolezza ambientale e dalle normative sempre più stringenti. Secondo GreenMatch, i materiali sostenibili possono ridurre il consumo energetico degli edifici fino al 50% entro il 2050. Inoltre, l'adozione di tecnologie avanzate come il cemento biocomposito e i pannelli strutturali isolanti (SIPs) sta rivoluzionando il settore, offrendo soluzioni efficaci per la costruzione di edifici a basso impatto ambientale.
Un esempio innovativo di sostenibilità è rappresentato da FabBRICK, un'azienda francese fondata da Clarisse Merlet. FabBRICK trasforma i tessuti di scarto in mattoni per l’edilizia e oggetti di design, promuovendo un modello di produzione locale e sostenibile. Questi mattoni, realizzati miscelando tessuti triturati con un collante ecologico, offrono ottime proprietà isolanti termiche e acustiche, oltre a essere resistenti all'acqua e al fuoco.
In soli due anni, FabBRICK ha riciclato 12 tonnellate di tessuti, producendo oltre 40.000 mattoni. Questi prodotti sono ideali per la decorazione di interni, come divisori di spazio, pareti decorative e mobili. L'azienda collabora con produttori locali per ridurre l'impatto ambientale del trasporto e promuove un'economia circolare che valorizza i rifiuti tessili, contribuendo a ridurre i 195 milioni di tonnellate di abiti scartati ogni anno a livello globale.
La ricostruzione sostenibile non è solo un'opzione ecologica ma anche un'opportunità economica. L'adozione di materiali sostenibili può ridurre i costi di manutenzione a lungo termine e migliorare la qualità della vita degli abitanti. Molte aziende stanno lavorando per promuovere pratiche costruttive innovative e sostenibili, che non solo riducono l'impatto ambientale ma offrono anche benefici economici e sociali. È cruciale che le politiche governative supportino queste iniziative, incentivando gli investimenti in tecnologie verdi e promuovendo una cultura della sostenibilità nel settore delle costruzioni.
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