Polygon Group, leader europeo nel Property Damage Control, ha ricevuto ufficialmente l’approvazione della Science Based Targets initiative (SBTi) per il proprio obiettivo di riduzione delle emissioni a breve termine basato sulla scienza.

Questa approvazione evidenzia l’impegno di Polygon Group nella lotta contro il cambiamento climatico e l’allineamento del proprio business e dei propri obiettivi con la scienza climatica più rigorosa e i principi dell’Accordo di Parigi.

Obiettivi

Gli obiettivi approvati di Polygon Group includono riduzioni significative in tutti e tre gli ambiti di emissioni.

• Polygon Group AB si impegna a ridurre del 42% le emissioni assolute di gas serra (GHG) scope 1 e 2 entro il 2030 (rispetto all’anno base 2022).

• Polygon Group AB si impegna inoltre a ridurre del 51,6% le emissioni scope 3 per euro di valore aggiunto nello stesso arco temporale.

Il perimetro dell’obiettivo include le emissioni legate al suolo e le rimozioni derivanti da materie prime bioenergetiche.

Camilla Annerling Barck, Responsabile della Sostenibilità di Polygon Group, ha commentato:

“Le ultime evidenze scientifiche sul clima del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC) – descritte dalle Nazioni Unite come un ‘codice rosso per l’umanità’ – dimostrano che è ancora possibile limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5°C, ma che siamo pericolosamente vicini a quel limite. Polygon è orgogliosa di aver fissato un obiettivo basato sulla scienza, posizionandoci come leader aziendali nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.”

Guardando al futuro, Polygon Group continuerà a coinvolgere tutti gli stakeholder – dipendenti, fornitori e clienti. Questo sforzo collettivo è essenziale per allinearsi agli obiettivi ambiziosi della scienza climatica globale e garantire un futuro sostenibile per tutti.